Dallo storico laboratorio Polli, nato attorno al 1920, lo sguardo spazia sul lago. 

Qui si lavorava all'aperto, in estate e in inverno, per realizzare statue e sculture che ornano ancora oggi decine di ville private o che fanno mostra di sè nelle piazze e lungo le passeggiate dei centri più importanti e visitati dai turisti sul lago.

 

Nel laboratorio lungo la statale del Sempione la famiglia Polli ha creato sculture per due generazioni.

Iniziarono Angelo e Leone Polli, fratelli, negli anni della grande guerra.

 

Dopo la scomparsa di Angelo, nel secondo dopoguerra il maggiore dei suoi figli, Luigi, entrò in società con lo zio. La ditta proseguì così fino al 1963, quando Leone Polli, dopo una vita dedicata al lavoro, decise di ritirarsi.

 

L'azienda venne quindi rilevata dal nipote Raffaele, che divenne titolare con il fratello Luigi, prima coadiuvante e, dal 1973, socio.

Negli anni di attività con il fratello Luigi, Raffaele Polli sviluppò una particolare tecnica scultorea ed artistica, che affinò in anni di applicazione e di studio.

Le sue opere sono così tante che un elenco completo sarebbe pressochè impossibile, ne ricordiamo solo alcune: a Belgirate il rospo, simbolo degli abitanti della cittadina, a Stresa la Sirenetta e il monumento all'alpino, a Baveno il monumento alla Regina Vittoria d'Inghilterra, il monumento allo statista Winston Churchill, il monumento allo scalpellino e la fontana del leone...

 

Numerose quindi sono le opere realizzate negli anni dalla famiglia Polli in questo storico laboratorio, collocate poi sia in Italia che all'estero: Svizzera, Francia, Lussemburgo, Normandia, Belgio, America.

 

Questo fino al 2001, anno in cui la ditta Polli venne chiusa e la proprietà messa in vendita.

 

E' proprio in quell'anno che la nostra famiglia, la famiglia Marchi, colse l'opportunità di acquistare il laboratorio Polli e continuare a scriverne la storia con il nome di ditta Forma.